Comunità religiose

Chiesa: Santuario di Città di Maria Santissima di Giubino

Descrizione della chiesa
Questa chiesa, che dal 1907 è il santuario di città della Patrona di Calatafimi Maria Santissima di Giubino, era prima intitolata a Santa Caterina V. e M. Alessandria. "Fu costruita nel 1721, su disegno dell'architetto Giovanni Biagio Amico". Essa venne a sostituire un'altra chiesa del 1573, più piccola e corrispondente almeno in parte all'attuale sacrestia. Nel 1655 una invasione di cavallette stava distruggendo i raccolti in tutti il territorio di Calatafimi; il popolo si riunì nella Chiesa Madre, e lì fu deciso che, dopo avere messo in un'urna ("busciolo") i nomi di tutti i Santi che avevano un altare nelle chiese del paese, sarebbe stato scelto come Patrono quello il cui nome fosse stato estratto; invocato lo Spirito Santo, venne sorteggiato il biglietto ("polizino") con il nome di Maria Santissima di Giubino; la parte centrale del trittico con l'immagine della Vergine fu in tutta fretta tolta dalla parete in cui era murata nella chiesa campestre di Giubino, e portata in processione, in quella che fu poi chiamata "la processione dei grilli"; il territorio di Calatafimi fu libero dalle cavallette. Dal 1655 solo nel 1931 il trittico venne ricomposto e fatto restaurare ad opera dello scultore palermitano Antonio Ugo e di suo figlio l'architetto Giuseppe Vittorio Ugo.


Calendario eventi
Festa Maria SS. di Giubino

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