Comunità religiose

Chiesa: Santuario di Campagna di Maria SS. di Giubino

Descrizione della chiesa
A due chilometri circa da Calatafimi, sul versante settentrionale del colle Tre Croci, "su la spianata a mezza costa del monte, dirimpetto alle rovine della antica Segesta" si erge il Santuario di Maria SS.ma di Giubino, uno dei più noti santuari mariani della Sicilia, la cui fama è legata alla memoria del Beato Arcangelo Placenza da Calatafimi (1380 - 1460), che vi dimorò per qualche tempo, e, soprattutto, al culto di Maria SS.ma di Giubino, Patrona di Calatafimi. Le origini di questo santuario sono antichissime, e qualche studioso moderno pensa di potere identificare il suo sito con quello di una antica fortezza chiamata "Calatagabuni", di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del secolo XIV; mentre "i primi documenti dell'esistenza della chiesa li troviamo nell'anno 1495". La tradizione narra che il trittico marmoreo con la Madonna poi detta di Giubino era originariamente collocato in una chiesa nella contrada di "Angimbè"; e poichè questa chiesa minacciava di crollare, esso fu trasportato nella vicina chiesa di Giubino, ed affidato alla custodia ed al culto degli eremiti, che vi dimorarono fino agli ultimi anni del secolo XVI. Qui rimase fino al mese di Aprile del 1655, quando Maria SS.ma di Giubino venne eletta Patrona di Calatafimi, il cui territorio era infestato dalle cavallette. L'icona marmorea della Vergine fu allora tolta dal trittico che era murato sull'altare di questa chiesa, per essere portata in processione. Da allora in città questa Sacra Icona è stata ospitata nella Chiesa Madre e poi in quella del SS. Crocifisso, fino a quando nel 1907 l'ex chiesa del monastero di S. Caterina divenne il suo santuario di città. Fu in questo santuario che nel 1931 venne finalmente ricomposto e restaurato il trittico. Ogni anno nei primi di Luglio il simulacro di Maria SS.ma di Giubino viene condotto in processione viene riportato nel santuario di città; la Domenica successiva viene celebrata la festa di Maria SS.ma di Giubino.



torna all'inizio del contenuto